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Seconda metà anni ’60

A seguito dell’introduzione di nuovi canali radio e televisivi, la produzione si specializza sui fili capillari in rame (diam. 0.10 mm) rivestiti in seta naturale e si introduce la produzione del filo Litz (isolato in seta o nuovi materiali come il Nylon) per avere un’alternativa alla produzione tedesca.

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1964

Con lo sviluppo della rete telefonica nazionale, e raddoppiando quindi i volumi produttivi, l’azienda si amplia consistentemente. Viene introdotta, come nuova lavorazione, la nastratura di fili e piattine di rame per compensare la minore richiesta di fili in lega spiralati.